Scienziati e medici hanno sollevato preoccupazioni per molti mesi di un eccessivo affidamento e di un uso improprio del test PCR come strumento diagnostico poiché non può distinguere tra un virus infettivo vivo da un frammento di virus inattivato che non è infettivo.
Il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) afferma che i suoi test PCR hanno un limite di soglia del ciclo di 40 cicli. L’agenzia federale ha infine incluso informazioni sul valore soglia del ciclo nelle sue domande frequenti su COVID-19 per i laboratori il 12 novembre 2020.
Ma molti esperti medici considerano un valore soglia di 40 cicli per restituire solo falsi positivi poiché i campioni che passano attraverso molti cicli di amplificazione raccoglieranno sequenze di RNA trascurabili indipendentemente dal fatto che il virus sia inattivo o la carica virale sia eccessivamente bassa per porre qualsiasi problema.