Denuncia dell’Usb. Esposto alla procura di Roma e alla Corte dei conti dopo una analisi cerficata sull’efficienza di filtrazione batterica su lotti usati da studenti nelle scuole: chiesto il sequestro preventivo
Fca Italy denunciata per «frode in pubbliche forniture». Questa mattina il sindacato Usb e la onlus Rete Iside depositeranno alla procura di Roma l’esposto per «omessi controlli» nella fabbricazione di mascherine. La azienda della famiglia Agnelli in tempi di Covid ha riconvertito alcune linee alla produzione di mascherine. Dall’estate scorsa da Mirafiori e da Pratola Serra (Avellino) vengono sfornate circa 11 milioni di mascherine al giorno destinate alle scuole per garantire la sicurezza di studenti e docenti. In accordo con il commissario Arcuri, Fca ha presentato domanda ed ha ottenuto la validazione di 5 tipologie di mascherine (4 per adulti e 1 pediatrico) di tipo 2R. Ma ciò implica che Fca Italy, come da Dpcm di marzo che a causa dell’emergenza tagliava le procedure, ha inviato all’Istituto superiore di sanità «un’autocertificazione sotto propria responsabilità attestando le caratteristiche tecniche e dichiarando che rispettavano tutti i requisiti di sicurezza».