I presenti e i soccorritori avevano subito compreso la gravità della situazione. Durante una partita in cui Mattia Giani, un giovane calciatore di 26 anni, aveva giocato per il Castelfiorentino contro il Lanciotto, aveva improvvisamente accusato un malore. Dopo essersi aggrappato al petto, era collassato a terra, solamente 20 minuti dopo l’inizio del match. La partita era stata immediatamente interrotta.
Tra gli spettatori presenti c’erano anche i familiari di Mattia, che avevano assistito alla partita. Sul posto erano intervenuti i sanitari del 118 che lo avevano trasportato in condizioni disperate all’ospedale di Careggi, a Firenze. Purtroppo, nonostante i loro sforzi nella lotta tra la vita e la morte, Mattia non ce l’ha fatta.
“Mi giunge, purtroppo, una terribile notizia. Mattia non ce l’ha fatta – scrive su Facebook il sindaco di Castelfiorentino Alessio Falorni – in questi momenti mancano decisamente le parole. Una tragedia terribile. Un dolore straziante. Possiamo solo stringerci tutti assieme in un abbraccio fortissimo alla famiglia, e alla sua società di appartenenza. Riposa in pace”.
denunciare i fatti per non avere ottemperato al principio di precauzione
nel ramo sanitario.