A Milano, dopo l’abolizione del reddito di cittadinanza, si sono verificate lunghe file davanti ai centri di assistenza della Caritas. Questo campanello d’allarme evidenzia chiaramente la mancanza di responsabilità del governo.
L’eliminazione del reddito di cittadinanza, senza un adeguato piano di transizione, ha gettato nella disperazione numerose famiglie a basso reddito. Queste persone, già alle prese con gravi difficoltà economiche, si sono ritrovate senza alcuna rete di sicurezza finanziaria.
La decisione del governo Meloni di abolire drasticamente il reddito di cittadinanza ha provocato un aumento repentino delle richieste di aiuto presso enti benefici come la Caritas. Nonostante gli sforzi della Caritas e di altre organizzazioni benefiche, queste non possono colmare completamente le lacune del sistema. Questa situazione solleva dubbi profondi sulla responsabilità del governo nell’affrontare le questioni sociali e la lotta contro la povertà.
Le lunghe code alla Caritas di Milano sono il risultato diretto dell’abolizione del reddito di cittadinanza in un momento cruciale, aggravato dall’aumento dei costi legati agli aiuti all’Ucraina e dalla sospensione delle forniture di gas dalla Russia. Il governo ha scelto il momento peggiore per questa decisione, probabilmente per adempiere alle promesse fatte in campagna elettorale, anche se ha deluso il suo elettorato. Invece di affrontare i ricchi e le potenti lobby, ha colpito i più vulnerabili e indifesi.
Le interminabili code alla Caritas rappresentano inequivocabilmente l’incompetenza di un governo, che ora ha l’obbligo di agire immediatamente per ridurre le disuguaglianze e istituire un solido sistema di sicurezza sociale per tutti i cittadini.
se vogliamo citare come esempio Milano , siamo fuori strada.
Anche sulla TV Fuori del Coro , si è parlato di disparità accettate
dalla cittadinanza, i poveri sempre piu’ poveri ed i ricchi che sfruttano
la loro povertà. Affitti alle stelle .- vagabondi sulle strade – cantieri
a cielo aperto per migliorare gli immobili che poi diventeranno
rivalutati e venduti alle multinazionali. Un bell’esempio di paese in svendita.
Non simpatizzo per la Meloni, ma questo succedeva ancora prima
con il PC e il sindaco rinominato Sala.
Devo forse dedurre che se il M5s non avesse creato il RdC, avremmo le strade piene di cadaveri di morti di fame o come è sempre successo nei millenni, quando la fame incalza la gente si da da fare, a cominciare dal coltivare da se il cibo?
No perché a seguire certe logiche, sembra che la gente aspetti la manna dal cielo, quando la verità è che se “manni” la gente a lavorare in un modo o nell’altro, questa si mantiene da sola. La Caritas funziona da diversivo e acquisisce sempre più potere, possibile non lo si capisca?