Il giornale Open, diretto da Enrico Mentana, pubblica una notizia completamente falsa sul proprio sito e successivamente condivide questa bufala sui social media, incluso Facebook, dove è responsabile del fact-checking.
Questo era una parte del testo che aveva diffuso
Scene apocalittiche al confine tra Russia e Finlandia, l’unica frontiera ancora aperta ai civili russi in possesso di un visto Shengen. La coda di macchine in fila per lasciare la Russia avrebbe raggiunto i 35 km e continua ad allungarsi ora dopo ora.
Dopo aver ricevuto migliaia di insulti sui social si è apprestato a rimuove la notizia e ad ammettere che era una colossale bufala. Purtroppo nessun blocco è scattato per il censuratore di facebook, da buon novello marchese del grillo, le regole valgono sempre per gli altri mai lui.
Ormai questi fuck checher hanno il pieno controllo dei social network anche se pubblicano fake news e nessuno li smentisce mai, grazie Mark zukkina… E questo ci fa capire quanto sono corrotti e palesemente di parte… Anche quando il partito Alternativa voleva unirsi ad altri e Cabras disse che loro non ci stavano perché c’era un personaggio che inneggiava al fascismo, questi caciottati parlarono subìto di Adinolfi e lui smentì… Presero proprio un bel granchio… Che vergogna… Che figura di merda… Anche se a dire il vero anche io pensai ad Adinolfi ma più che fascista lo chiamerei semplicemente uno che crede nei valori della famiglia e non strizza l’occhio ai gay per avere più consensi come invece fa il piddì, i pidioti di merda… Ma devo dire che non conosco bene la destra ma se servirà a far sparire i pidioti sinistronzi e fascisti e pro cacchini sperimentali ok… Ho visto che anche in un paesino vicino una covidiota vota il piddì demmerda e anche altri strunzi. Speriamo che non vincano loro.
Ma forse sotto c’è ben altro…
Verso le 16 di ieri pomeriggio, mi metto a curiosare sull’app Easy Flight Tracker e vedo che in pieno Adriatico, all’altezza grosso modo di Bari, erano decollati, presumibilmente da una portaerei, due velivoli diretti in direzione Campania, uno di questi giungeva a Napoli e l’altro invece virava in direzione Sicilia.
Entrambi erano modello Grumman C-2 Greyhound, ossia aerei logistici di supporto alle portaerei della U.S. Navy.
Incuriosito faccio una ricerca su internet e subito mi appare la notizia, riportata dal sito “statoquotidiano” (penso poche ore prima), “Incrociatore lanciamissili russo a largo della Puglia: portaerei USA si sposta”, mentre il 19/09/22, lo stesso sito (ma anche altri di ambito regionale) titolava “Nuova “incursione” russa a largo della Puglia: intervento Nato”.
Francamente che navi militari russe girino indisturbate per i nostri mari, soprattutto adesso, mi sembra alquanto strano.
Pertanto, se sono fake news, sono costruite ad arte per creare allarmismo, al fine di provocare un’escalation del conflitto in Ucraina.
Oltretutto non sono state riprese, perlomeno da qualche verifica fatta, dalla stampa nazionale, ma solo da quella locale.
Occhio gente…
Ormai sarebbe veramente strano, e addirittura sospetto, se i sedicenti giornalisti come Mentana, Vespa, Annunziata purtroppo in TV oppure come Giannini, Gramellini, Molinari su carta igienica riciclata, facessero vera informazione al servizio dei cittadini italiani e non becera propaganda al soldo di un potere, neanche nazionale, ma d’oltreoceano.