Piero Fassino, uno dei fondatori del Partito Democratico (PD), è stato accusato di aver sottratto un profumo dal valore di 130 euro al duty free dell’aeroporto di Fiumicino.
Piero Fassino, un veterano politico, deputato del Partito Democratico, ex ministro della Giustizia e ex sindaco di Torino, era in attesa dell’aereo per Strasburgo, dove doveva partecipare ai lavori della delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa a Strasburgo.
Dopo aver superato i controlli, nel percorso verso il gate si ferma al duty free. Ovvero l’area commerciale dove si possono acquistare prodotti a buon prezzo. Prende un profumo del valore di 130 euro. Che, dirà poi, voleva regalare alla moglie.
Secondo quanto riportato dal Quotidiano Nazionale, Fassino si sarebbe difeso dalle accuse affermando di non aver mai rubato in vita sua. Tuttavia, le immagini delle telecamere sembrano smentire la sua versione dei fatti. Una fonte qualificata, citata da Repubblica, ha affermato che Fassino è stato ripreso dalle telecamere mentre si dirigeva verso lo stand delle fragranze da donna, prendeva una confezione di Chanel, si appartava, si guardava intorno, e infine inseriva il profumo in tasca, per poi uscire senza effettuare alcun acquisto. Successivamente, Fassino viene fermato da un addetto alla vigilanza privata.
Inutili i suoi tentativi di giustificarsi. Inutile anche aver chiesto agli addetti al negozio di voler pagare il profumo. Anzi, di voler acquistare due confezioni per poter dimostrare la sua buona fede, la situazione non sembra risolversi così facilmente.
La Polizia di frontiera aerea (detta anche Polaria), non ha creduto alla versione del parlamentare. E i vigilanti hanno voluto rivedere le immagini delle telecamere di sorveglianza. Sono stati poi i responsabili del Duty free shop che hanno deciso di sporgere denuncia contro Fassino.
La denuncia è stata acquisita dalla procura di Civitavecchia e ora rischia il processo per furto, non sono rimasti che sfoghi piuttosto amari. «Non sto bene, non vivo bene questa vicenda, mi suscita disagio e molto malessere», ha infatti detto ai microfoni di Enrico Galletti su Rtl 102.5.
sapesse quanti disagi e malesseri soffrono chi fa parte del popolo italiano assistendo a continui abusi di potere. Vorrei sapere se questo uomo
verrà processato e soprattutto condannato. Prescrizioni-svuotacarcere-arresti domiciliari e via dicendo.