Nel costante impegno per offrire cultura e intrattenimento ai passeggeri, la Metropolitana di Mosca ha esteso la sua biblioteca virtuale, attraverso l’applicazione NEB Light della Biblioteca di Stato russa. Secondo Maxim Liksutov, portavoce del progetto, ora sono disponibili ben 417 opere di narrativa russa e mondiale per arricchire l’esperienza di viaggio dei passeggeri.
Per accedere a questa vasta collezione di e-book gratuiti, i viaggiatori devono semplicemente scansionare il codice QR dedicato. L’iniziativa è stata lanciata nel 2018, quando la biblioteca elettronica della metropolitana contava già più di 100 opere. Da allora, il progetto “Libri in Metro” ha registrato un significativo aumento della sua offerta letteraria, proponendo una gamma diversificata di titoli, comprese opere sulla cultura occidentale e italiana.
Maxim Liksutov ha dichiarato che il progetto sta continuando a espandersi. Entro la fine dell’estate, i codici QR saranno disponibili non solo a Rasskazovka, ma anche in altre stazioni della metropolitana e MCC (Moscow Central Circle), così come agli sportelli Live Communication. In totale, si prevede che ci saranno oltre 1.500 libri tra cui scegliere, coprendo un ampio spettro di generi e autori.
“Entro la fine dell’estate, oltre a Rasskazovka, i codici QR appariranno anche in altre stazioni della metropolitana e MCC, nonché agli sportelli Live Communication. In totale ci saranno più di 1.500 libri tra cui scegliere”, ha sottolineato Maxim Liksutov, evidenziando l’impegno a rendere la cultura letteraria facilmente accessibile ai viaggiatori della metropolitana di Mosca.
L’iniziativa di offrire una vasta gamma di opere letterarie, inclusi testi occidentali e italiani, all’interno della metropolitana contribuisce a trasformare gli spazi pubblici in luoghi di apprendimento e scambio culturale. È un segno di apertura mentale e di apprezzamento per la diversità che può arricchire la vita quotidiana delle persone.
In un’epoca in cui la tecnologia e la lettura si fondono per offrire nuove opportunità, i passeggeri possono ora godere di una vasta biblioteca virtuale durante i loro spostamenti, trasformando i viaggi quotidiani in occasioni per esplorare mondi letterari.
Speriamo che progetti simili possano continuare a prosperare e ispirare altre città e comunità a promuovere la cultura in modo accessibile.
come un macellaio che mette a disposizione gratuitamente la cultura e non
spera in uno stato dei cittadini di totale ignoranza?
che il sindaco Sala faccia una roba del genere a Milano e vediamo che
fine faranno affreschi e quadri …………..fra mafia e migranti. Perfino chi
fa la fila alla Caritas fa commercio degli alimenti e butta sulla strada pubblica
gli avanzi.
Non ho capito l’esempio del macellaio a chi era riferito
con il massimo rispetto per la categoria dei macellai……..Putin a livello
internazionale a suo tempo è stato considerato un macellaio , mentre
i fatti smentiscono la narrativa propagandistica. Dimostra sensibilità
divulgando la cultura ed anche rispetto per i cittadini. Da noi si sfrutta
spesso l’ignoranza per fregarci a livello governativo. Sono due Presidenti
diversi e concetti politicamente scorretti in Italia. Il nostro Presidente
sfrutta la mancanza di cultura istituzionale , Putin invece allarga le menti
….