Il Prefetto Francesco Messina ha concluso con fermezza la sua campagna informativa sul tema dei femminicidi e del patriarcato, presentando dati che sfatano l’idea di un’attuale emergenza. Con uno sguardo attento ai numeri, Messina ha evidenziato che i femminicidi in Italia, considerando anche casi come la tragica morte di Giulia, ammontano a 40, mostrando una diminuzione rispetto ai 51 registrati nell’anno precedente. Il Prefetto ha inoltre sottolineato che, se confrontati con le cifre di un decennio o più fa, si registra una notevole riduzione.
Durante la sua esposizione, il Prefetto Messina ha approfondito il significato tecnico del termine “femminicidio”, cercando di dissipare eventuali ambiguità o fraintendimenti in merito. In netto contrasto con l’attuale narrazione mediatica incentrata sul patriarcato e sulla necessità di rieducazione maschile, l’autore del comunicato critica aspramente tali concetti, definendoli invenzioni senza fondamento.
al posto di andare per le scuole creando confusione di genere , si potrebbe
educare sin dall’asilo i maschietti ad affidare pari opportunità alle femminucce , meno atteggiamenti da principini e piu’ apertura mentale.
Ma qui dipende molto dalle loro madri non dai prefetti .