Mercoledì scorso, è stata presentata in Commissione Giustizia del Senato una proposta firmata da Fratelli d’Italia riguardante l’abrogazione del reato di tortura e la sua trasformazione in un’aggravante comune. I promotori di questa proposta intendono eliminare gli articoli 613-bis e 613-ter del codice penale, che definiscono il reato di tortura, mantenendo solo un’aggravante all’articolo 61.
La proposta di Fratelli d’Italia di depenalizzare il reato di tortura e trasformarlo in una semplice “aggravante comune” è una misura molto preoccupante. Questo potrebbe indebolire notevolmente la capacità del sistema giudiziario di affrontare adeguatamente i casi di tortura e punire i responsabili.
La contesa tra maggioranza e opposizione è intensa e si fronteggiano con ferocia sulle implicazioni di questa mossa. Gli esponenti di Fratelli d’Italia esultano per una giustizia supposta più equa, mentre i critici temono un’allarmante debolezza nella protezione dei diritti umani e una sconfessione internazionale per l’Italia nel combattere la tortura.
Anche Amnesty International Italia è scesa in campo. Secondo loro, la depenalizzazione sarebbe un tragico passo indietro dopo anni di lotte per inserire la “tortura” nel codice penale italiano. Questo significherebbe concedere impunità a chi ha perpetrato atti spaventosi di violenza.
In questo scontro serrato, il tema della tortura è diventato una questione centrale. La proposta di Fratelli d’Italia ha incendiato i cuori e le menti, creando un clima di tensione e conflitto senza precedenti. Il paese è diviso, e l’esito della votazione deciderà il destino della giustizia e della lotta contro la tortura in Italia. La posta in gioco è alta, e la battaglia è tutt’altro che conclusa!
vediamo di riordinare le idee. Stanno togliendo la patria potestà ai
genitori – cambiando la definizione dei vaccini – introducono un nuovo
obbligo vaccinale prendendolo mooolto alla larga ( anti rosolia o
simile) i militari si sostituiscono alla Sanità e saranno loro un domani
a convincere i non vaccinati…………….magari torturandoli …
che cara mammina è la Giorgia.