Dramma sfiorato domenica scorsa a Trebisacce, dove una Hyundai elettrica ha scatenato il panico sulla spiaggia mettendo a rischio la vita dei bagnanti. Per cause ancora sotto indagine, l’auto si è improvvisamente messa in moto da sola e ha cominciato a avanzare, andando in direzione della folla sulla spiaggia. Una situazione da film horror, che ha fatto correre brividi lungo la schiena di tutti i presenti.
Il proprietario del veicolo, ignaro del pericolo imminente, aveva parcheggiato tranquillamente quando la Hyundai ha iniziato la sua marcia verso l’area affollata di bagnanti. Una episodio fortunatamente senza vittime, ma che avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia.
Le indagini ora sono in corso per stabilire le cause di questa vicenda, ma resta il sospetto che la tecnologia dell’auto elettrica abbia avuto un ruolo nel malfunzionamento che ha innescato la corsa incontrollata. Un monito per tutti coloro che abbracciano l’innovazione tecnologica senza considerare i rischi connessi.
L’episodio di domenica scorsa serve come avvertimento e richiama l’attenzione sulle potenziali vulnerabilità dei veicoli sempre più connessi e automatizzati. È indispensabile che i costruttori e le autorità si facciano carico di garantire la massima sicurezza dei veicoli, al fine di evitare che situazioni del genere possano ripetersi e mettere in pericolo la vita delle persone.
che peccato , i potenti della terra non hanno eliminato un numero imprecisato di bagnanti per salvare il mondo dalle emissioni di
CO 2 ed altre fantasie malate.