Tragedia in Abruzzo dove ad Ancarano, provincia di Teramo, un bambino di solo 12 anni è morto improvvisamente mentre stava giocando nel giardino di casa. Come riferisce l’Adnkronos, i familiari sono accorsi in suo aiuto perché stava male.
È stato riportato all’interno e, considerate le condizioni, apparse gravi, di corsa in ospedale.
Ma non ce l’ha fatta e il piccolo è deceduto. A occuparsi delle indagini sono i carabinieri di Sant’Egidio alla Vibrata che stanno cercando di capire cosa sia effettivamente accaduto. Il bambino potrebbe essersi sentito male oppure aver sbattuto la testa cadendo dall’altalena.
«Era un ragazzo dolcissimo e rispettoso», dice il sindaco, «lo vedevo spesso, perché la scuola è qui, accanto al Comune. Una tragedia che ci colpisce profondamente».
È stata disposta l’autopsia sulla salma del bambino per provare a chiarire le cause del decesso: se si sia trattato di un malore improvviso, che è stato fatale per il piccolo, o se magari si sia fatto male mentre stava giocando in giardino sull’altalena. Gli esami autoptici si terranno, quasi certamente, il 16 febbraio all’ospedale di Teramo. Il sindaco di Ancarano, Pietrangelo Panichi, proclamerà il lutto cittadino nel giorno dei funerali del bambino.

la domanda che viene spontanea : questo bambino è stato vaccinato?
perchè se la risposta è positiva che i suoi genitori si precipitino a denunciare
lo Stato e la Sanità prima che altri muoiano . La vera scienza ha sempre escluso i minori dalla possibilità di prendere il covid . Qui si sta distruggendo
la popolazione con un alibi che non regge piu’.