Tragedia in provincia di Brescia. E’ morto a 46 anni, stroncato da un malore improvviso, Roberto Plodari. L’uomo si è sentito male nella sua abitazione a Pralboino: inutili i soccorsi giunti immediatamente nella sua abitazione.
Tecnico commerciale, era conosciuto nel mondo dello sport per i suoi successi nel tiro a volo: era un atleta della società sportiva Le Rondinelle Azzurre di Gambara.
‘Sinceramente non ci sono parole per esprimere il dolore che proviamo. Roberto, “il gigante buono”, era un campione del tiro a piattello che ha sempre portato a casa grandissimi risultati e che per tutti era un riferimento – scrive la società -. Quindi vorremmo parlare di Roberto come persona. Robi era una persona super disponibile, davvero con tutti, per qualsiasi cosa, per qualsiasi problema potevi correre da lui e ti aiutava a risolvere.
Ha trasmesso l’amore per questo sport anche a suo figlio che è sempre stato il suo orgoglio e una sua immensa soddisfazione. Robi era una persona buona, sempre con il sorriso e soprattutto un grandissimo leader che ha sempre spronato le altre Rondinelle, soprattutto i giovani, a dare di più e a divertirsi, perché per lui il tiro a volo era una passione vera, un divertimento e tutto ciò che ne faceva parte per lui era importante. Questo Robi l’ha trasmesso veramente: l’importanza di amare uno sport, di divertirsi sempre senza badare al risultato, di stare in compagnia e di aiutarsi a vicenda. Siamo sicuri che hai insegnato tanto a tutti noi. Tu, Robi, eri una persona importante per noi e lo sarai sempre, per tutte le persone che ti hanno conosciuto, ne siamo sicuri. Promettiamo, nel nostro piccolo, di stare vicino a Silvia e a Matteo come una vera squadra, anzi come una vera famiglia sa fare.’