Comments (2) on “Cannabis terapeutica nella cura del dolore cronico”
È ormai una questione che si protrae da decenni, nonostante che tantissime volte si sia tentato di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento.
Basterebbe solo vedere i benefici che ne trae, ad esempio, un malato di Parkinson il quale per qualche ora riesce a placare i tremori, ed avere così la parvenza di una vita normale e autosufficiente, senza i ben più pesanti effetti collaterali dovuti ai farmaci.
Metterei a confronto le controindicazioni della cannabis con quelle riportate sul bugiardino della semplice aspirina.
È solamente una questione di perbenismo di facciata, pilotato da interessi economici e anche mafiosi.
La cannabis è SEMPRE stata usata da tutte le popolazioni mediterranee per quasi tutte le necessità e impieghi…da millenni! Prima dell'”avvento” tanto redditizio del BUSINESS INTERNAZIONALE della DROGA!!! Idioti!
È ormai una questione che si protrae da decenni, nonostante che tantissime volte si sia tentato di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento.
Basterebbe solo vedere i benefici che ne trae, ad esempio, un malato di Parkinson il quale per qualche ora riesce a placare i tremori, ed avere così la parvenza di una vita normale e autosufficiente, senza i ben più pesanti effetti collaterali dovuti ai farmaci.
Metterei a confronto le controindicazioni della cannabis con quelle riportate sul bugiardino della semplice aspirina.
È solamente una questione di perbenismo di facciata, pilotato da interessi economici e anche mafiosi.
La cannabis è SEMPRE stata usata da tutte le popolazioni mediterranee per quasi tutte le necessità e impieghi…da millenni! Prima dell'”avvento” tanto redditizio del BUSINESS INTERNAZIONALE della DROGA!!! Idioti!