A dirlo è “Nexta Tv” un Network bielorusso indipendente. L’operazione potrebbe avvenire entro l’11 marzo. “Ci stiamo preparando per diversi scenari. Ma non ci sono piani per disconnettere Internet dall’interno”, ha replicato il ministro della Sicurezza Digitale russo parlando di nuove misure come “una difesa ai continui attacchi informatici ai siti russi dall’estero”.
La rete sembra essere l’unico mezzo rimasto ai cittadini russi per sentirsi ancora parte del mondo globalizzato. Una sensazione destinata a finire presto secondo l’indiscrezione pubblicata su Twitter da un’emittente bielorussa che riferisce di un piano in via di attuazione per disconnettere il territorio russo da Internet globale, entro l’11 marzo.
Il piano – Sempre su Twitter, il consulente digitale Oleg Shakirov ha pubblicato la versione in inglese dei documenti che confermerebbero la decisione. Dalla traduzione di uno dei due documenti si evince che il governo chiede a istituzioni e servizi Tlc russi, entro l’11 marzo, di passare all’utilizzo di server Dns ubicati sul territorio della Federazione, e di spostare le risorse pubbliche in un hosting di dominio russo se sono ospitate in un hosting straniero”.
Nell’altro documento pubblicato e tradotto, si evince invece che il governo russo ha chiesto a una serie di istituzioni di presentare entro il 9 marzo in forma scritta ufficiale una serie di informazioni digitali come l’elenco delle risorse pubbliche, dati sull’ampiezza di banda, sul picco del numero di utenti simultanei e dati sulla necessità di risorse disponibili al di fuori del Paese.