La Siae ha sospeso i pagamenti dei diritti d’autore alle società collegate russe. Secondo il presidente della società italiana di collecting, Mogol, si tratta di un’azione mirata “con cui vogliamo manifestare la nostra contrarietà a qualsiasi tipo di guerra, coerentemente con quanto stanno facendo Palazzo Chigi e l’Unione Europea”.


Come uomo e sempre stato un pezzo di merda
Musicalmente ineccepibile ma si prosegue nell’isteria punitiva a capocchia : se poi Vladimiro ci spara qualche missile, come fai a dargli torto ?
Quante idiote provocazioni da effetto boomerang..