L’Ungheria ha vietato le esportazioni di grano nel timore che l’invasione russa in Ucraina possa causare carenze “significative” nell’approvvigionamento nazionale e un’impennata dei prezzi su scala mondiale.
Il decreto del governo, secondo quanto riferito nella serata di ieri dal ministro dell’agricoltura ungherese Istvan Nagy al canale televisivo Rtl Híradó, è in vigore da oggi.
“Il 15% delle nostre importazioni è colpito dalla guerra, anche i prezzi dell’energia stanno aumentando, gli agricoltori potrebbero risentirne”, ha avvertito oggi il premier ungherese Viktor Orban parlando al congresso nazionale degli agricoltori.