Riportiamo integralmente un articolo apparso su Il Giornale il 7 giugno 2008, segnalatoci da un lettore:
In questi giorni, con la ratifica da parte del Parlamento italiano del cosiddetto Trattato di Lisbona, si porrà fine definitivamente all’esistenza delle Nazione Italia. E mano a mano si porrà fine all’esistenza di quasi tutte le altre nazioni in Europa. Non bisogna sorprendersi del silenzio che accompagna l’atto più importante che sia mai stato compiuto dal 1870 con il Regno d’Italia.
È un silenzio che non è dovuto soltanto al volere dei governanti, ben sicuri fin dall’inizio dell’operazione “Unione europea“ che bisognava tenerne all’oscuro il più possibile i cittadini, ma anche alla obiettiva difficoltà per i giornalisti di fornire informazioni e tanto meno spiegazioni di un progetto che esula da qualsiasi concetto di “politica“.
Il Trattato di Lisbona è infatti una «visione del mondo» universale, una teologia dogmatica con le sue applicazioni pratiche, la forma più assoluta di totalitarismo che sia mai stata messa in atto. Come potrebbero i giornalisti istruire con poche parole milioni di persone sulla metafisica di Kant? Eppure c’è quasi tutto Kant, inclusa la sua proposta per la Pace Perpetua, nel progetto dell’Unione europea. Ma c’è anche molto Rousseau, molto Voltaire, molto Marx, con in più quello che Tremonti definisce «mercatismo»: l’assolutizzazione del mercato.
La falsificazione dei significati linguistici accompagna fin dall’inizio l’operazione europea: quello che viene firmato non è affatto un Trattato e non è neanche una «Costituzione», come era stato chiamato prima che i referendum popolari lo bocciassero. È la proclamazione di una religione universale, accompagnata in tutti i dettagli dagli strumenti coercitivi verso i popoli e verso le singole persone per realizzarla. È il passo fondamentale, dopo averlo costituito in Europa, per giungere alla meta prefissata: il governo mondiale.
Posso indicare in questo breve spazio soltanto alcuni degli strumenti preordinati:
A) Il sincretismo fra le varie religioni e fra i vari costumi culturali. Un sincretismo che verrà raggiunto con lo spostamento di milioni di persone e smussando tutte le differenze attraverso il «dialogo». Discendono da questa precisa volontà dei governanti le ondate immigratorie che stanno soffocando l’Europa d’occidente. Si tratta di decisioni di forza, prese a tavolino: se nasceranno reazioni o conflitti, come di fatto sono già nati, provvederanno le schedature biometriche, la polizia e il tribunale europeo a eliminarli.
B) Il governo concentrato in poche persone, quasi sconosciute ai cittadini, mentre diventano sempre più pleonastici i parlamenti nazionali. Il parlamento europeo, infatti, tanto perché nessuno possa obiettare in seguito che non aveva capito, è stato istituito fin dall’inizio privo di potere legislativo. Pura finzione al fine di gettare polvere negli occhi ai cittadini e tenere buoni con ricche poltrone i residui pretendenti al potere nell’impero fittizio.
C) Nella sua qualità di fase di passaggio verso il governo mondiale, l’Europa deve essere debolissima, come infatti sta diventando. Per ora qualcuno lo nota a proposito dell’economia e della ricerca (ricerca significa intelligenza), ma presto sarà chiaro a tutti l’impoverimento intellettuale e affettivo di popoli costretti a perdere la propria identità, la propria «forma» in ogni settore della vita. In Italia la perdita è più grave per il semplice motivo che gli italiani sono i più ricchi di creatività. Di fronte al vuoto di qualsiasi ideale e di qualsiasi futuro, i giovani si battono per quelli vecchi inesistenti, oppure «si annoiano». Vi si aggiungono con uguale impoverimento i milioni di immigrati, anch’essi sradicati dalla loro identità e gettati nel crogiolo della non-forma.
Si tratta di conseguenze ovvie, perseguite con ostinazione durante il passare degli anni sia dai fanatici credenti nella religione universale che da coloro che se ne servono per assolutizzare il proprio potere. Ci troviamo di fronte a quello che i poeti tedeschi individuavano chiaramente durante il nazismo come « il generale naufragio dello spirito ». Seppellire le nazioni per paura del nazionalismo significa provocare di nuovo il generale naufragio dello spirito. Significa che alla fine Hitler ha vinto.
https://www.ilgiornale.it/news/forma-pi-assoluta-totalitarismo.html
“…si porrà fine definitivamente all’esistenza delle Nazione Italia.”? 👀
Quando delle nazioni rinunciano alla loro indipendenza monetaria a favore di una Banca centrale che emette conio con tanto di proprio copyright (vedi simbolo © a fianco di BCE… sulle banconote) senza avere un governo centrale che la controlla, ma invece un Parlamento europeo che emana leggi le quali vengono imposte agli stati membri attraverso lo strumento delle multe, del prestito e del conseguente debito, ha il solo fine di impedire ai singoli stati di prendere decisioni autonome, perlomeno su questioni ritenute di rilevante importanza.
Tale “meccanismo” funziona quindi benissimo per chi controlla la BCE (in ultima analisi privati) e tramite essa tutta l’UE.
Lo Stato italiano e anche gli altri, hanno pertanto rinunciato di fatto alla propria sovranità quando sono entrati nell’UE (al di là dei confini, per ora, e degli inni nazionali, non vedo cos’altro sia concretamente rimasto, dato che sono riusciti ad imporci anche Draghi).
Tutto il resto sono solo complicati dettagli (come il Trattato di Lisbona) per nascondere ciò che altrimenti apparirebbe troppo evidente.
Ma questa è ovviamente solo la mia opinione, sulla quale ho però già da tempo smesso di discutere.
tutte INFORMAZIONI VECCHIE COME IL CUCCO, tutte queste cose riguardo ai governi, e il COME VOGLIONO RIDURRE I POPOLI, ,Siete TUTTI SCIOCCHI e STUPIDI, in Apocalisse della bibbia, è DESCRITTO TUTTO QUELLO CHE I GOVERNI DEGLI UOMINI AVREBBERO FATTO CON I POPOLI, ed è appunto quello che questi ultimi governi vogliono fare. Quello che si dimentica, e che la BIBBIA e la venuta di CRISTO SULLA TERRA ,è la TESTIMONIANZA che c’è un DIO IN CIELO, che sa TUTTO QUELLO CHE L’UOMO AVREBBE FATTO SULLA TERRA, fino al giorno del RITORNO DEL DIO CREATORE e CRISTO RISORTO , x il GIUDIZIO FINALE X TUTTI, o VITA x i REDENTI di CRISTO RISORTO, oppure MORTE X TUTTI GLI UBBIDIENTI a satana degli INIQUI, che saranno TUTTI DISTRUTTI, è SCRITTO CHE IL DIO CREATORE e CRISTO RISORTO, RITORNERANNO, e DISTRUGGERANNO a MODO DI INTERDETTO; TUTTI GLI INIQUI e il MANDANTE che è satana, in forma di SETTE DI OGNI FORMA MASSONICA.
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