La Società italiana degli autori e degli editori ha informato dell’attacco la polizia postale e il Garante della privacy
Attacco haker alla Siae. Sono stati rubati 60 gigabyte di dati sensibili relativi agli artisti iscritti alla Società che sono finiti nel dark web ed è anche stato chiesto un riscatto in bitcoin che, la Siae non ha intenzione di pagare perché non c’è alcuna garanzia che la diffusione dei dati venga bloccata. La Siae ha fatto segnalazione al Garante della Privacy e una denuncia alla polizia postale che sta indagando.