Trasferito in condizioni critiche dal Cervello all’Ismett. Contagiato anche il padre settantenne, ma senza sintomi preoccupanti. Aumentano i positivi tra i sanitari immunizzati
Un infermiere di 43 anni, vaccinato a gennaio, è ricoverato per Covid in gravissime condizioni all’Ismett per una polmonite da Covid. E’ stato trasferito sabato dalla Terapia intensiva dell’ospedale Cervello di Palermo all’Istituto mediterraneo trapianti per essere sottoposto a respirazione extracorporea (Ecmo), ultima spiaggia per salvargli la vita. L’infermiere, diabetico, aveva completato il ciclo vaccinale otto mesi fa. Contagiato anche il padre settantenne, vaccinato anche lui, ma senza sintomi gravi.