È accaduto nel viterbese. Protagonista una maestra non vaccinata, che effettua 2 tamponi a settimana per l’ingresso a scuola
Il tampone scade durante la lezione, la maestra viene allontanata davanti agli alunni. La vicenda, consumatasi in una scuola primaria del viterbese, viene raccontata dal Messaggero. Il quotidiano riporta le parole dell’insegnante che, non vaccinata, per l’accesso a scuola aveva effettuato un tampone alle ore 8.40 del lunedì, con validità di 48 ore.
“Ho deciso di non vaccinarmi. L’orario mi consente di cavarmela con due tamponi a settimana” […] “Ho iniziato la mia lezione di italiano alle 8,10. Dopo mezz’ora, entra la fiduciaria. Mi chiede di andare dalla vice preside”, continua la docente. Le viene detto che ha telefonato la dirigente: il suo green pass è scaduto e ha emesso un ordine di uscita.
Vabbè ma primo o poi tutti stì personaggini così ligi al dovere, pronti a punire un collega per far piacere al potere, prima o poi dovranno pagare per tutte queste nefandezze. TIC TAC… TIC TAC…
alcuni hanno avuto dei “malori improvvisi” ma quelli rimasti o che rimarranno mi sa tanto che rimarranno anche impuniti… sono troppi e quelli che dovrebbero punire sono tra di loro…