Un uomo è morto tre giorni dopo aver fatto il vaccino. E per ora questa è una delle poche certezze. Non c’è alcuna prova di una connessione diretta tra l’iniezione e il decesso, ma la Procura ora sta indagando e probabilmente le risposte potranno arrivare soltanto dall’autopsia.
Le altre cose certe, sono che la febbre gli è salita, gli si sono gonfiate le gambe e, quando si è presentato dal medico di base, questo l’ha rispedito a casa con la prescrizione di un farmaco che però non è bastato a salvargli la vita. Si chiamava Alessandro Cavarretta, aveva 51 anni e abitava a Mira con l’anziana madre e lavorava come parcheggiatore a San Giuliano, ma aveva perso il lavoro a causa della pandemia. È deceduto sabato scorso e il fratello ha presentato una denuncia ai carabinieri. Ora sulla vicenda indaga la procura di Venezia.