Putin stana Soros e le sue manovre contro gli Stati attraverso Open Society Foundation: arrestato il direttore di Open Russia mentre fugge
Andrei Pivovarov, direttore della ong Open Russia, una delle organizzazioni satelliti della galassia legata a Soros, è stato arrestato all’aeroporto Pulkovo di San Pietroburgo qualche giorno dopo che l’organizzazione, fondata dall’ex-oligarca Mikhail Khodorkovsky, ha annunciato il suo scioglimento.
Già nel 2017 la Procura generale aveva dichiarato “indesiderabili” tre organizzazioni legate al miliardario George Soros e a Open Russia: Otkrytaya Rossia, Open Russia Civic Movement e Institute of Modern Russia.
Tutte associazioni che ricevevano finanziamenti stranieri – quindi anche quelle legate a Soros – e che, secondo le accuse, hanno l’obiettivo di “istigare le proteste e destabilizzare la situazione politica interna in Russia, minacciando le basi costituzionali e la sua sicurezza”.
D’altra parte è lo stesso Soros che, nel 1992, mise in ginocchio l’Italia con una manovra speculativa che costo alla lira una svalutazione del 30 per cento e che costrinse la Banca d’Italia a vendere 48 miliardi di dollari delle sue riserve per reggere lo spregiudicato attacco di Soros. Che, tre anni fa, ha rivendicato con orgoglio il gesto: “lo considero un mio successo”.