Governo. Draghi annuncia il provvedimento al quale sta lavorando la ministra della giustizia, forte di una sentenza della Corte costituzionale che ha redatto proprio lei e che è stata ripresa appena qualche giorno fa dalla Consulta. Non vincolati solo i sanitari che non esercitano in prima linea
Il decreto in preparazione in via Arenula avrà dalla sua il fatto che una costante giurisprudenza costituzionale ha riconosciuto la possibilità di imporre per legge l’obbligo vaccinale. Lo ha ricordato anche l’attuale presidente della Corte costituzionale Giancarlo Coraggio, insediandosi a dicembre: i trattamenti sanitari obbligatori possono essere previsti dalla legge. La responsabilità è dello stato centrale «per ragioni logiche prima che giuridiche». Frase contenuta nella motivazione redatta da Cartabia nel 2018 e ripresa pochi giorni fa nella sentenza redatta dal giudice Barbera che preannunciava proprio la costituzionalità degli interventi nazionali, e non regionali, sui vaccini.