Il germe in questione è un fungo chiamato Candida auris che attacca persone con un sistema immunitario indebolito.
L’uomo ricoverato morì dopo 90 giorni in ospedale, ma la Candida auris no. I test hanno infatti dimostrato che il fungo era presente dappertutto nella stanza del paziente, tanto da costringere l’ospedale a dotarsi di attrezzature speciali per la pulizia e a staccare alcune delle mattonelle del soffitto e del pavimento per sradicarlo. “Il fungo era ovunque: sulle pareti, sul letto, sulle porte, sulle tende, i telefoni, il lavandino, ovunque”, ha spiegato il dottor Scott Lorin, presidente dell’ospedale. “Il materasso, le rotaie del letto, il soffitto, tutto nella stanza era risultato positivo al fungo”.