Questa mattina, un tragico evento ha colpito un bambino di 13 anni in un istituto nel centro di Reggio Emilia. Il giovane stava salendo le scale per raggiungere la sua classe quando è stato colpito improvvisamente da un malore e si è accasciato a terra. Nonostante il pronto intervento del personale scolastico, che ha chiamato il 118, e l’arrivo tempestivo di medici con ambulanza e automedica, i tentativi di rianimazione sono purtroppo falliti. Il ragazzo, in terza media, era appena tornato a scuola dopo le vacanze natalizie.
Questo tragico evento solleva preoccupazioni, in quanto si tratta dell’ennesimo caso di un ragazzino in salute che muore improvvisamente a causa di un malore. La comunità è sconvolta e cresce l’urgenza di indagare seriamente sulle cause di questi decessi.
È essenziale stabilire se ci siano fattori comuni o patologie sottostanti che possano essere la causa di queste morti improvvise tra i giovani. La ricerca della causa di questi malori dovrebbe essere condotta in modo serio e approfondito per comprendere e affrontare adeguatamente questa preoccupante serie di eventi.
se fossi in un giovane genitore manderei a scuola il figlio o figlia solo
se ben certa che non me lo vaccinino con l’inganno. Ora dicono che
ci saranno gli arresti per chi non manda a scuola i figli, poi li estenderanno
ai negazionisti che “esitano” prima di cedere l’agnellino da sacrificare.
E ci rifanno non, hanno capito che e’ troppo tardi ormai il danno e’ fatto e non c’e’ modo di tornare indietro purtroppo.