Sarah Ashton-Cirillo, un americano transessuale, arruolato nelle forze armate ucraine e diventato portavoce dell’esercito di Kiev, ha diffuso un video in cui afferma:
“Noi lottiamo per la libertà, e loro (i russi) per la tirannia e la dittatura, noi siamo esseri umani, ma loro no”
Ashton-Cirillo, in precedenza noto come Michael Cirillo, dopo aver fatto coming out come transessuale nel 2019, ha compiuto un viaggio radicale verso il suo attuale stato di giornalista e portavoce.
Il giornalista, recentemente nominato come portavoce ufficiale delle forze di difesa territoriale di Kiev, ha condiviso un breve video di 21 secondi su X (in passato noto come Twitter). Nel video, dietro le sue spalle, ha un ritaglio di cartone raffigurante un soldato russo e solleva un dito accusatorio mentre chiede:
“Conosci la differenza tra noi e loro? Noi siamo esseri umani, ma loro no”
Le dichiarazioni del giornalista transessuale, in precedenza noto come Michael Cirillo e ora identificato come Sarah Ashton-Cirillo dopo aver fatto coming out come transessuale nel 2019, hanno innescato un vivace dibattito. Le sue parole hanno scatenato una tempesta di indignazione sui social media provocando una miriade di reazioni e discussioni animate.
Molti utenti hanno definito il contenuto del video “profondamente inaccettabile” e “scioccante”. Le parole del giornalista sono state paragonate a una scivolata nell’oscurità della storia, evocando il triste ricordo di quando la Germania nazista disumanizzò gli “altri”.
Tuttavia, il portavoce di Kiev non si è fermato alle parole. In un altro scorcio controverso, ha continuato a colpire, questa volta prendendo di mira i paracadutisti russi. In un’altra clip, Ashton-Cirillo ha sospeso il ritaglio del soldato russo a testa in giù, legandogli le caviglie con una corda, un atto che ha ulteriormente alimentato la tensione tra le parti coinvolte.
Le sue dichiarazioni non sono isolate. Si inseriscono in un quadro più ampio di retorica intensa da parte delle autorità ucraine. Figure di spicco, come Aleksey Danilov, capo del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell’Ucraina, ha affermato apertamente che i russi sono “asiatici” e che la loro mancanza di “umanità” li distingue dagli ucraini.
Inoltre, gli scontri verbali non sono circoscritti alla sfera delle parole, l’Ucraina sta subendo perdite catastrofiche, ma nonostante questo le forze ucraine continuano a combattere con l’intento dichiarato di uccidere più russi possibili.
Perche’ dici questo, che non hanno soddisfatto il tuo desiderio di…….hai capito di sicuro cosa voglio dire
Lo scherzo della natura ha parlato lui è umano chi non è d’accordo non lo è gli ucraini sono del bestiame x l’Occidente o non li avrebbero spinti in questa porcata dai tempi di Maidan e anche prima allevandoli fin da piccoli nell odio x i russofoni ucraini i russi sono arrivati quasi dieci anni dopo una serie di massacri in Ucraina da parte degli umani nazisti ucraini a Cirillo ma vaffanculo…