L’ennesima storia di solitudine. E questa volta il protagonista è Giovanni Corsaro, un uomo di 36 anni, morto in casa a causa di un malore e ritrovato dopo una settimana. A lanciare l’allarme sono stati i famigliari che hanno provato a contattarlo preoccupati perché non rispondeva alle telefonate e ai messaggi.
La tragica scoperta
Dopo l’allarme lanciato dai familiari, i soccorsi hanno così raggiunto l’abitazione dell’uomo, a Marghera, insieme ai carabinieri. Per aprire la porta è stato richiesto anche l’intervento dei vigili del fuoco, trovando l’uomo riverso sul pavimento. La macabra scoperta è stata fatta nella mattinata di giovedì 10 novembre e il medico legale, che ha effettuato una prima ispezione cadaverica, non ha riscontrato alcun segno di violenza sul corpo ipotizzando così che a provocare la morte del giovane uomo sia stato un malore. Stando a quanto raccolto da Il Gazzettino, infatti, non è stato richiesto il sequestro della salma e l’autorità giudiziaria ha deciso di non procedere con l’autopsia.
