Durante l’incontro di questa settimana tra il presidente russo Vladimir Putin e quello francese Emmanuel Macron sulla questione ucraina, i due capi di stato sono rimasti sempre a grande distanza l’uno dall’altro: non si sono stretti la mano e ha stupito, tra le altre cose, l’enorme tavolo ovale ai due capi del quale Macron e Putin hanno tenuto il loro incontro. Misure di distanziamento apparentemente eccessive anche nel contesto di pandemia, per come si sono svolti invece altri incontri diplomatici negli ultimi mesi.
Inizialmente, la distanza tra i due leader era stata giudicata come una sorta di messaggio diplomatico, un simbolo della distanza delle posizioni tra Europa e Russia sulla situazione ucraina. In realtà, secondo l’agenzia di stampa Reuters, che ha sentito fonti all’interno dello staff di Macron, la ragione è che il presidente francese si sarebbe rifiutato di farsi fare un tampone dai russi all’arrivo nel paese, «per evitare che la Russia entrasse in possesso del DNA di Macron».
Panoramica privacy
Questo sito web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito web.
Ma secondo logica avrà bevuto un caffè, una vodka, uno stuzzichino…. Che fine avrà be fatto l’ ospitalità russa?! Non diciamo eresie… Quello che hanno voluto fare apparire al mondo, due poli opposti… Putin non vuole il dollaro, ma rubli…. Inoltre crediamo che non si sia fatto un giretto con qualche gigolo’ russo dalle misure spropositate?! Questo e’ Macron uomo privato …. Macron pubblico uomo rotschild psicopatico… Stile draghi…