Analisi degli esiti di salute nei bambini vaccinati e non vaccinati: ritardi dello sviluppo, asma, infezioni dell’orecchio e disturbi gastrointestinali
Obiettivo: Lo scopo di questo studio era confrontare la salute delle popolazioni pediatriche vaccinate rispetto a quelle non vaccinate.
Metodi: Utilizzando i dati di tre studi medici negli Stati Uniti con bambini nati tra novembre 2005 e giugno 2015, i bambini vaccinati sono stati confrontati con i bambini non vaccinati durante il primo anno di vita per l’incidenza successiva di ritardi nello sviluppo, asma, infezioni dell’orecchio e disturbi gastrointestinali. Tutte le diagnosi hanno utilizzato i codici International Classification of Diseases-9 e International Classification of Diseases-10 attraverso la revisione della cartella clinica. I soggetti avevano un’età minima di 3 anni, stratificati in base alla pratica medica, anno di nascita e sesso e confrontati utilizzando un modello di regressione logistica.
Risultati: La vaccinazione prima di 1 anno di età era associata ad un aumento delle probabilità di ritardi nello sviluppo (OR = 2,18, IC 95% 1,47-3,24), asma (OR = 4,49, IC 95% 2,04-9,88) e infezioni dell’orecchio (OR = 2,13, 95% CI 1,63-2,78). In un’analisi in quartile, i soggetti sono stati raggruppati per numero di dosi di vaccino ricevute nel primo anno di vita. Odds ratio più elevati sono stati osservati nei quartili 3 e 4 (dove sono state ricevute più dosi di vaccino) per tutte e quattro le condizioni di salute considerate, rispetto al quartile 1. In un’analisi temporale, i ritardi nello sviluppo hanno mostrato un aumento lineare all’aumentare dei limiti di età da da 6 a 12 a 18 a 24 mesi di età (OR = 1,95, 2,18, 2,92 e 3,51 rispettivamente). OR leggermente più alti sono stati osservati anche per tutte e quattro le condizioni di salute quando il tempo consentito per una diagnosi è stato esteso da 3 anni di età a ⩾ 5 anni di età.
Conclusione: In questo studio, che ha consentito solo il calcolo delle associazioni osservative non aggiustate, sono stati osservati OR più elevati all’interno del gruppo vaccinato rispetto a quello non vaccinato per ritardi dello sviluppo, asma e infezioni dell’orecchio. Sono necessari ulteriori studi per comprendere l’intero spettro degli effetti sulla salute associati alla vaccinazione infantile.