Spulciando un po di dati sul coronavirus mi sono accorto di grosse incongruenze. Il coronavirus avrebbe ucciso in campania dall’inizio dell’epidemia 7.541 persone, mentre in Emilia Romagna ne avrebbe uccise 13.268, quasi il doppio.
Quindi uno si aspetterebbe di vedere un numero di contagi doppio in Emilia Romagna rispetto alla Campania, ma non è così. In Emilia Romagna abbiamo 388.000 contagi mentre in Campania 426.000. Quindi in Emilia Romagna abbiamo meno contagi ma più morti. Come si può spiegare questo paradosso?
Qualcuno potrebbe obbiettare che in Emilia ci sono più anziani rispetto alla campania, ma non è cosi. Il numero di residenti in Campania (censimento campania) con più di 64 anni è di 1.116.910, mentre in Emilia Romagna Il numero di residenti con più di 64 anni (censimento Emilia Romagna) è di 1.079.826 quindi anche se di poco ci sono più anziani in Campania. E allora come si spiegano i tassi di letalità quasi doppi dell’ Emilia Romagna ?
Escludendo che i dati siano stati gonfiati e che il virus in Emilia sia più letale di quello in Campania, dobbiamo pensare che il virus sia stato curato meglio in Campania e quindi ammettere che il coronavirus sia molto più curabile in Campania che non in Emilia Romagna. Qui sorge un’altra domanda, perché in Emilia Romagna il virus non viene curato come invece accade in Campania?
https://news.google.com/covid19/map?hl=it&mid=%2Fm%2F0c7hq&gl=IT&ceid=IT%3Ait
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