Un nuovo studio autoptico, ha confermato le ipotesi, avanzate dai ricercatori tedeschi, sui meccanismi che portano alle rare reazioni avverse legate al vaccino anti-covid che sono causa di trombosi.
“Gli accertamenti su alcuni campioni, per la prima volta condotti in studi autoptici, verificano e confermano la VITT e la presenza nell’organismo di anticorpi che legano il ‘Pf-4’, il potente fattore di attivazione delle piastrine. Questi complessi anti-Pf-4 sono stati individuati solo il mese scorso da colleghi inglese e tedeschi – spiega Zamboni – e si sono dimostrati responsabili nel nostro studio di estese trombosi venose in sedi atipiche, come le vene del fegato, dell’intestino e del cervello. La VITT se non diagnosticata in tempo porta a un drammatico consumo di piastrine a cui possono conseguire emorragie cerebrali fatali“.