L’intervento di Starlink nelle aree devastate dall’uragano Helene ha sollevato molte discussioni, sia per l’impatto immediato sia per le implicazioni future. Elon Musk, con un annuncio che ha attirato molta attenzione, ha reso noto che Starlink, il servizio di internet satellitare di SpaceX, offrirà 30 giorni di accesso gratuito nelle regioni più colpite, dove le infrastrutture delle telecomunicazioni sono state gravemente danneggiate.
In un momento in cui migliaia di persone sono rimaste isolate, senza accesso a internet o alle reti telefoniche, Starlink si è posizionata come una delle poche soluzioni capaci di ripristinare rapidamente le comunicazioni. La Federal Emergency Management Agency (FEMA) ha già fatto uso dei terminali Starlink per migliorare la comunicazione tra i soccorritori, evidenziando l’importanza di tecnologie di questo tipo in situazioni di emergenza.
Musk ha dichiarato che Starlink ha inviato “quanti più terminali possibile” nelle zone più remote per ripristinare le comunicazioni. Ha inoltre assicurato che, attraverso un aggiornamento software, il servizio sarà disponibile anche senza pagamenti immediati, permettendo così alle comunità isolate di connettersi senza ostacoli burocratici. Questo gesto, inizialmente visto come un atto di solidarietà, ha tuttavia suscitato una serie di critiche e sospetti sulle reali motivazioni dietro l’iniziativa.
Un primo punto critico riguarda il costo elevato del dispositivo necessario per usufruire del servizio. Anche se l’accesso a internet è gratuito per i primi 30 giorni, i sopravvissuti dovranno pagare oltre 400 dollari per acquistare il terminale, una cifra che copre anche spese di spedizione e tasse. A ciò si aggiunge il fatto che, terminato il mese di prova, il servizio diventerà a pagamento con un costo mensile di 120 dollari. Questo ha portato alcuni osservatori a sospettare che l’offerta gratuita non sia altro che una strategia commerciale mascherata da aiuto umanitario, con l’obiettivo di trasformare la tragedia in un’opportunità per acquisire nuovi clienti paganti, soprattutto in aree dove le infrastrutture tradizionali sono state distrutte e potrebbero non essere ripristinate a breve.
Inoltre, la logistica dell’operazione è stata oggetto di critiche. Molti abitanti delle aree colpite non hanno accesso all’elettricità, rendendo difficile l’uso dei terminali Starlink, che necessitano di alimentazione per funzionare. In altre zone, la distruzione delle strade e delle infrastrutture di trasporto potrebbe ritardare la consegna dei dispositivi, limitando l’efficacia dell’iniziativa. In alcuni casi, esiste il rischio che i terminali Starlink arrivino solo dopo che i normali servizi di comunicazione siano stati già ripristinati, riducendo ulteriormente l’impatto positivo della tecnologia. Tuttavia, l’operazione ha guadagnato una visibilità straordinaria a livello mondiale, suggerendo che si tratti di un’astuta strategia di marketing piuttosto che di un vero atto di solidarietà.
Un altro aspetto controverso riguarda il contesto politico in cui si inserisce l’intervento di Musk. Rispondendo alle critiche, Musk ha ringraziato l’ex presidente Donald Trump per averlo messo in contatto con le comunità colpite. Questo gesto ha suscitato ulteriore scalpore, sollevando sospetti che Musk e Trump stiano usando la tragedia per conquistare il favore degli elettori in vista delle elezioni presidenziali del 2024.
L’intervento di Trump e Elon Musk durante il disastro dell’uragano Helene appare complesso e solleva interrogativi etici e pratici sul vero scopo dell’iniziativa e sulla sua capacità di rispondere ai bisogni concreti delle comunità colpite. Mentre il mondo guarda con attenzione allo sviluppo di queste tecnologie, è fondamentale che le azioni intraprese in nome dell’umanitarismo siano guidate da principi di trasparenza e rispetto per le persone più vulnerabili, evitando che tali interventi si trasformino in opportunità di profitto a spese di chi ha già perso tutto.
consiglio (non mi paga nessuno quindi vi garantisco che è buono),
in questi giorni spegnete l’interruttore (quadro centrale) dell’elettricità.
Fregatevene del frigorifero, compratevi le candele.
Le leggi della fisica del pianeta sono state manipolate,
si chiama TERRAFORMAZIONE
35 anni di fibra ottica hanno modificato il campo magnetico terrestre
migliaia di satelliti hanno modificato la Risonanza di Shumann
antenne wifi e ripetitori a terra fanno il resto
il campo elettrico del pianeta che è in cielo è stato modificato con la climate geoengineering (scie chimiche per il popolo)
IN QUESTO MOMENTO, DA 3 GIORNI, I SATELLITI CI STANNO CUCINANDO.
ORA GRIDIAMO ALL’INFLUENZA E AL FUFFA VAIRUS
se non credete a cio’ che dico mi dispiace
levatevi la benda dagli occhi
nessuno avra’ pietà di noi / voi
aprite gli occhi
la trappola è dove le 3 leggi della fisica sono state modificate
le cellule del corpo vivono in simbiosi con queste 3 leggi della fisica
la super ossidazione delle cellule, lenta ed inesorabile
ARRIVERA’ PER TUTTI
in un modo o nell’altro (turbo cancro, fuffavairus/fuffa vax…etc etc)
dentro case ed in luoghi chiusi dove c’è campo elettromagnetico artificiale, poichè il nemico è 3 gironi che spara dall’alto,
c’è il rinculo.
Davanti a Dio ve lo dico e il mio Dio non conosce menzogna.
giorni ….