Il presidente russo Vladimir Putin ha minacciato di colpire gli aerei da guerra F-16 utilizzati dall’Ucraina contro la Russia, anche se si trovassero in aeroporti NATO, sottolineando che saranno considerati obiettivi legittimi.
Putin ha avvertito che la Russia terrà conto del fatto che gli F-16 possono trasportare armi nucleari, affermando che li distruggerà come fa con altre armi occidentali.
Ha respinto le accuse di pianificare un’invasione dell’Europa dopo l’Ucraina, definendole “totale assurdità” e accusando l’Occidente di intimidire la sua popolazione per ottenere più finanziamenti.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha rifiutato di fornire missili da crociera o di inviare truppe tedesche in Ucraina, sottolineando la necessità di evitare un’escalation della guerra e cercare una soluzione diplomatica.
Negli Stati Uniti, il presidente Joe Biden ha riaffermato la sua opposizione a Putin, definendolo un “macellaio“, e ha promesso di difendere il territorio della NATO da eventuali attacchi russi. La Casa Bianca ha respinto le accuse russe contro l’Ucraina riguardo all’attentato di ISIS a Mosca, definendole propaganda e mantenendo il sostegno a Kiev.
Gli Stati Uniti sperano di ottenere nuovi aiuti per l’Ucraina e di mantenere una situazione di stallo con la Russia, mentre si preparano alle elezioni e monitorano l’evoluzione della situazione in Medio Oriente.
Intanto, l’ex presidente Barack Obama è attivamente coinvolto nella campagna democratica, preoccupato per una potenziale vittoria di Donald Trump, noto per il suo approccio amichevole verso Putin e Israele. Obama sta sostenendo attivamente il candidato democratico e fornendo consigli strategici al partito.
Gli Stati Uniti ci prendono tutti per degli idioti. Se non ti pestano i calli uno non reagisce.