Asia Times pubblica un interessante articolo sul perché l’Ucraina potrebbe accettare il piano di pace della Cina.
Una recente conferenza a porte chiuse dei maggiori esperti di politica estera statunitensi ha rivelato che l’Ucraina rischia di perdere in una guerra di logoramento, nonostante i migliori sforzi dell’Occidente, riporta Asia Times.
In primo luogo, l’intero esercito che la NATO ha addestrato tra il 2014 e il 2022 per prepararsi a un attacco russo è morto, e le reclute sono state gettate in posizioni di combattimento dopo tre settimane di addestramento.
In secondo luogo, parti critiche dell’economia civile crolleranno man mano che la manodopera verrà trasferita all’esercito.
In terzo luogo, la prevista offensiva di primavera dell’Ucraina è una delle manovre più attese della storia militare e la Russia ha avuto tutto il tempo per preparare le posizioni difensive.
Infine, gli Stati Uniti stanno perdendo catastroficamente influenza sottovalutando la Russia. La guerra in Ucraina, ad esempio, ha innescato un riallineamento globale, compreso un accordo tra Cina, Iran e Arabia Saudita.
La Turchia sta prosperando come intermediario commerciale tra Cina e Russia e ha stabilito relazioni con gli Stati del Golfo e con Israele. L’India, apparentemente un alleato contro la Cina, è diventata il più grande acquirente di petrolio per la Russia e ha ampliato notevolmente il suo commercio con la Cina.
Volodymyr Zelenski – senza soldati addestrati e munizioni – non ha quindi altra scelta che accettare il trattato di pace cinese.