Lo ha trovato a terra nei boschi che sovrastano l’abitato di Pisogne, troppo tardi per ogni disperato tentativo di salvargli la vita: per l’uomo – un 85enne di casa a Gianico – non c’era ormai più nulla da fare. A fare la drammatica scoperta (e a dare l’allarme) poco prima delle 19 di ieri, lunedì 13 marzo, è stata la figlia dell’anziano.
L’uomo era uscito di casa nel pomeriggio per prendersi cura di un terreno in località Musna-Prevedecolo, lungo la strada che porta in Val Palot: preoccupata perché non era più rincasato e non rispondeva al telefono, la figlia è uscita a cercarlo e si è recata sul posto per verificare che non fosse accaduto qualcosa di grave. Un timore, purtroppo, fondato.
Una volta arrivata nel bosco, la drammatica scoperta: l’85enne era steso a terra e il suo cuore aveva già smesso di battere. I medici del 118, sopraggiunti a bordo di un’automedica, non avrebbero potuto far altro che constare il decesso. Nessun dubbio sulle cause naturali della morte: l’anziano sarebbe stato stroncato da un malore improvviso.