Il Parlamento europeo ha approvato una legge che prevede lo stop alla vendita di auto a motori termici dal 2035, con l’obiettivo di azzerare le emissioni di auto nuove e furgoni in vendita nell’UE dal 2035 e sostituire i veicoli a benzina o diesel con alternative a zero emissioni, come l’auto elettrica.
Il provvedimento fa parte del pacchetto “Fit for 55” per il dimezzamento delle emissioni inquinanti nell’UE entro il 2030. Sono previste esenzioni per i produttori di piccoli volumi e per alcuni veicoli specifici. Inoltre, è stato concordato un nuovo metodo di valutazione delle emissioni per l’intero ciclo di vita di un veicolo e un adattamento del meccanismo di incentivazione di veicoli a zero e a basse emissioni.
“Una decisione folle e sconcertante” per il governo italiano.
Il vicepremier Matteo Salvini dal suo account di Instagram ha attaccato Bruxelles, tacciandola di una decisione mossa da “ideologia, ignoranza o malafede?”, che va “contro le industrie e i lavoratori italiani ed europei, a tutto vantaggio degli interessi cinesi”.
Meloni, interrogata sui timori di una parte del settore ha detto “Condivido le preoccupazioni degli operatori del settore” e ancora “Lo stop dal 2035 mette in grave difficoltà l’industria europea dell’automotive, che si confronta in un mercato globale dove non ci sono regole così stringenti nel breve-medio termine”.
si vuole capire che il bene del nostro paese si fa scappando dalla Unione Europea con le sue regole da capestro? se ubbidiamo sempre ci troveremo
col passaporto fiscale , i mezzi pubblici e le case svendute alle multinazionali
tramite prestanomi.