In un lavoro scientifico uscito nel 2021 su Cureus, una rivista scientifica peer-reviewed aperta a tutti gli ambiti delle scienze mediche e biologiche, sono stati riportati una serie di casi che descrivono pazienti con complicanze cardiovascolari sospettate di essere correlate alla somministrazione dei vaccini COVID-19 a base di mRNA di Pfizer-BioNTech e Moderna.
Non erano ancora state descritte complicazioni cardiovascolari in seguito alla ricezione di vaccini a base di mRNA (Pfizer-BioNTech e Moderna) contro il coronavirus 2019 (COVID-19). In questa serie di casi, descriviamo due pazienti con sospetta miocardite clinica, un paziente con cardiomiopatia da stress e due pazienti con pericardite dopo aver ricevuto un vaccino COVID-19 a base di mRNA.
I due pazienti con sospetta miocardite erano giovani uomini altrimenti sani che si sono presentati con pressione toracica sottosternale acuta e/o dispnea dopo aver ricevuto la seconda dose di vaccino e sono stati trovati con elevazioni diffuse del tratto ST all’elettrocardiogramma (ECG), biomarcatori cardiaci e marcatori infiammatori elevati e funzione ventricolare sinistra (LV) lievemente ridotta all’ecocardiografia. Entrambi i pazienti soddisfacevano i criteri Lake Louise modificati per la miocardite acuta mediante risonanza magnetica cardiaca.
Successivamente, discutiamo il caso di una donna di 60 anni con malattia coronarica nota (CAD) e funzione LV precedentemente normale, che ha presentato nuovi sintomi da sforzo, alterazioni dell’ECG e acinesia apicale dopo la seconda dose di vaccino ed è stata diagnosticata con una cardiomiopatia da stress.
Infine, descriviamo due pazienti con pericardite che hanno presentato dolore toracico, marker infiammatori elevati e versamenti pericardici dopo aver ricevuto il vaccino. Nel complesso, questa serie di casi descrive i primi casi riportati di miocardite, cardiomiopatia da stress e pericardite dopo aver ricevuto un vaccino COVID-19 a base di mRNA.
Questo articolo descrive cinque casi di complicanze cardiovascolari sospettate di essere correlate alla somministrazione dei vaccini COVID-19 a base di mRNA di Pfizer-BioNTech e Moderna. Due dei pazienti avevano una miosite clinicamente sospetta, un altro aveva una cardiomiopatia da stress e due avevano pericardite. Tutti i pazienti presentavano sintomi respiratori e/o di pressione toracica, alterazioni dell’elettrocardiogramma, marcatori infiammatori e cardiaci elevati e ridotta funzione ventricolare sinistra in ecocardiografia. I due pazienti con miosite sospetta soddisfacevano i criteri di Lake Louise modificati per la miosite acuta secondo la risonanza magnetica cardiaca. Il paziente con cardiomiopatia da stress era una donna di 60 anni con malattia coronarica nota e funzione ventricolare sinistra precedentemente normale, che ha presentato nuovi sintomi da sforzo, alterazioni dell’elettrocardiogramma e achinesia apicale dopo la seconda dose del vaccino. I due pazienti con pericardite presentavano dolore toracico, marcatori infiammatori elevati e versamenti pericardici dopo aver ricevuto il vaccino.
In generale, questa serie di casi descrive i primi casi riportati di miosite, cardiomiopatia da stress e pericardite dopo la somministrazione di un vaccino COVID-19 a base di mRNA.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34277198/
i vaccinati fanno paura perchè sembrano ipnotizzati , dopo la prima dose
già sono appannati.
Eppure in Sardegna c’è già il quinto cacchino. Un mio amico covidiota non vede l’ora, (di schiattare)… Già dopo la terza gli hanno trovato un tumore. Ovviamente nessuna correlazione, lui dice che è l’età che avanza. 71 anni. Mah. Sarà. È stato anche un fumatore…