Il conduttore della tv russa Rossija 1 Dmitry Kiselyov, in una trasmissione andata in onda pochi giorni fa, ha illustrato agli spettatori le potenzialità del missile sottomarino Poseidon
“Perché minacciare la sconfinata Russia con armi nucleari stando seduti, in generale, su una piccola isola. Quest’isola è così piccola che basta un solo missile RS-28 Sarmat per affondarla una volta per tutte”, ha detto, poi ha aggiunto, che c’è un’altra opzione per immergere la Gran Bretagna nelle profondità del mare: questo è un veicolo sottomarino senza pilota russo dotato di una centrale nucleare di Poseidon.
“Non c’è modo di fermare questo drone sottomarino. Una testata con una capacità fino a 100 megatoni. L’esplosione di questo siluro termonucleare al largo delle coste della Gran Bretagna solleverà un’onda gigantesca fino a 500 metri di altezza. Una tale burrasca d’acqua è anche un vettore di dosi estreme di radiazioni. Passato sopra le isole britanniche, trasformerà ciò che può restarne in un deserto radioattivo”
Il giornalista britannico del Daily Mail Will Stewart ha scritto che “La nuova micidiale arma ipersonica della Russia è in grado di aggirare le difese aeree statunitensi e distruggere un’area delle dimensioni del Texas o dell’Inghilterra”.
La politica economica internazionale, la diplomazia, la geopolitica, la storia, sono materie che abbisognano di anni e anni di preparazione, di studi comparati di analisi approfondite. Basta guardare i governanti italiani ed europei attuali, sentire le loro dichiarazioni, vedere come si muovono sul campo per capire che sono dei veri ciarlatani degli improvvisatori. In Italia abbiamo dato il massimo affidando ministeri essenziali come Salute, Affari Esteri e la stessa presidenza del Consiglio a personaggi di dubbia caratura morale e capacità politica che spaziano dall’essere dei veri pupazzi in mano ad enti sovranazionali e a corporazioni di stampo privatistico, fino ad arrivare alla massima espressione dell’ignoranza più completa. In parole povere, siamo messi male molto male e chissà e come ne usciremo. Buona fortuna a tutti noi.
senza parole
la migliore difesa è l’arte diplomatica non l’attacco. La coerenza , il senso civico e rispetto, prima alcuni nostri politici osannavano Putin ed oggi lo tradiscono
spudoratamente. Mentre armiamo Zelenski (non l’Ucraina) parliamo di pace ,
ma nel contempo si continua a comperare gas dalla Russia e quindi Putin non
è un macellaio ma nostro beneficiario economicamente parlando. Siamo divenuti poco credibili e per questo facilmente attaccabili. Grazie al Ministro degli Esteri e
Presidente del Consiglio che è interessato alla permanenza green pass e non
ai venti di guerra …. Tanto lui fa il lavoro sporco e poi ci lascia senza provare rimorsi per effetti collaterali sieri sperimentali. Pfizer copertura 12% altro che
80% , di chi è la colpa se non degli ordinanti ?
Mi viene da dire , chi è causa del suo mal pianga se stesso,………….ma qualcosa mi frena
Questa è una brutta storia, speriamo stiano giocando a chi c’è la più grosso
Resta comunque il fatto,che la migliore difesa è l attacco………chi era Napoleone?
Coloro che credono di poter fermare la Russia dando armi all’ Ucraina non parlano. DELIRANO.
IL MIO COMMENTO PRECEDENTE ERA UN CONSIGLIO GENERALE A PRENDERE SUL SERIO PUTIN. NON VOLEVO OFFENDERE NESSUNO SIA BEN CHIARO.