Franco Fracassi: al momento dello scoppio di Nord Stream 1 e 2, transitavano navi della marina militare USA
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non si capisce perchè queste riflessioni arrivino oggi ,epoca in cui l’Italia
è militarizzata . Abbiamo cavalli di Troia Nato disseminati per il Paese
e ci accorgiamo cosa fanno gli USA per ” mantenere la pace nel mondo? “
Franco, come al solito lo sei di nome e di fatto. Ascoltando il tuo racconto, in aggiunta alle notizia già diffuse, sorge, però, un dubbio, anzi una certezza e cioè, che è tanta la pervicacia americana nel voler distruggere quei gasdotti da far pensare che l’azione criminale sarebbe comunque avvenuta, invasione o non invasione dell’Ucraina da parte dei Russi. Infatti, per poter affermare tali intenti distruttivi, Biden, Nuland, Blinken e vari senatori USA, dovevano essere arcisicuri che Putin avrebbe dato il via alla sua operazione “speciale” altrimenti avrebbero avuto molta più difficoltà ad architettare il sabotaggio e col passare del tempo sarebbe stato tutto più difficile. Ovviamente, questa sicurezza derivava loro dal fatto che essi stessi avevano talmente spinto le cose in Ucraina, bombardamenti nel Donbas, minacce sempre più pesanti alla popolazione, questione sull’orlo del disastro batteriologico per ciò che concerne i biolaboratori e altre cosucce varie, che era impossibile per Putin non intervenire. I veri criminali di cui dovremmo preoccuparci non sono i Russi, ma gli USA/NATO che con la loro politica di ingerenza globale e belligeranza a tutti i costi stanno mettendo a repentaglio la Sicurezza e la Pace Mondiale.