Una donna conosciuta e ben voluta, la sua morte ci lascia profondamente rattristati»: poche parole, quelle espresse dal sindaco di Mansuè, Leonio Milan, che descrivono appieno il grande cordoglio della sua comunità per l’improvvisa scomparsa, ad appena 54 anni, di Serena Serafin, infermiera dell’ospedale di Pordenone, scomparsa qualche giorno fa, alla vigilia del suo compleanno, a causa di un malore. Ieri pomeriggio, sabato 16 luglio, si sono svolti, presso la chiesa parrocchiale di San Mansueto, i funerali, molto partecipati e sentiti. Serena lascia il marito, Giuseppe Gerotto, i figli Anna (che ha seguito le orme delle madre divenendo a sua volta infermiera) e Giovanni, la madre Ivana e il padre Enrico che l’ha trovata esanime (anche lui infermiere prima della pensione), qualche giorno fa, oltre ad un fratello, Luca.
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