Tutto esaurito per un concerto organizzato allo stadio di Luzhniki per festeggiare l’ottavo anno dall’occupazione della Crimea. Annunciata la presenza di Putin
Nel 2018 lo stadio Luzhniki di Mosca ospitò la finale dei Mondiali di calcio. Oggi è la sede di un concerto imponente, organizzato per celebrare l’ottavo anniversario dell’annessione della Crimea alla Russia. L’occasione per Vladimir Putin, di parlare alla popolazione russa e realizzare un importante evento propagandistico, spiegando quella che il Cremlino chiama “l’operazione speciale” in Ucraina. Putin, secondo le previsioni, parlerà a tutta la popolazione russa, che aspetta con ansia le sue parole.
Nell’impianto ci sono migliaia di persone, pronte a vivere il concerto e ascoltare le parole di Putin, anche se non è ancora chiaro se sarà in presenza o se parlerà in collegamento tramite i maxi schermi. Secondo il ministero dell’Interno di Mosca, citato dall’agenzia Ria Novosti, al raduno-concerto sono presenti circa 200mila persone, 95mila all’interno dello stadio e 100mila attorno alla struttura. Le forze dell’ordine hanno dovuto lavorare con attenzione per organizzare l’ordine pubblico fuori dalla struttura.
Per l’evento è stato scelto un nome rappresentativo: ‘Za mir bez nazisma! Za Rossiyu! Za Prezidenta!’: ‘Per un mondo senza nazismo! Per la Russia! Per il presidente!’. In russo viene usata la lettera latina Z che non esiste in cirillico, ma che è diventata il simbolo del sostegno alla guerra in nome della “denazificazione”. Anche i conduttori televisivi hanno la Z impressa sulla loro giacca. Entusiasmo alle stelle. Secondo un recente sondaggio la popolarità di Putin in Russia avrebbe raggiunto livelli pazzeschi.L’istituto ufficiale di ricerca sull’opinione pubblica VTsIOM ha diffuso i risultati del suo ultimo sondaggio (condotto dal 7 al 13 marzo) secondo il quale Putin gode della fiducia del 79,6% dei russi che approvano il suo operato al 77,2%.