Le ondate di Covid, compresa la quarta che ci viene quotidianamente paventata, non dipenderebbero dalla percentuale di non vaccinati. L’European Journal of Epidemiology, rivista peer reviewed dedicata a metodi statistici e ricerca epidemiologica, riportava a settembre un titolo emblematico: “Gli aumenti di Covid non sono correlati ai livelli di vaccinazione in 68 Paesi e 2.947 contee negli Usa“. La firma dello studio era del professor Sv “Subu” Subramanian, docente di salute della popolazione del dipartimento di scienze sociali e comportamentali dell’Università di Harvard.
Da tale indagine si evince come in “Paesi con una percentuale più elevata di popolazione completamente vaccinata hanno casi più elevati per milione di persone”. Esempi eclatanti:
Israele, con oltre il 60% della popolazione vaccinata alla data della pubblicazione della ricerca. Islanda e Portogallo, oltre il 75% della popolazione che ha ricevuto la doppia dose hanno più casi per milioni di persone (1.202 l’uno, 1.088 l’altro). Rispetto a Paesi come Vietnam e Sudafrica, che all’epoca avevano il 10% della popolazione vaccinata, non vanno meglio: questi due Paesi erano infatti al di sotto dei mille casi, con 820 o 869 positivi per milione.
Ma se questi studi sono attendibili diventano calunnie le colpe mosse ai no VAX / evadere dalla pubblica utilità’ /..