Dopo Adolf Hitler e Napoleone Bonaparte spunta anche il Green Pass di Topolino: valido pure lui, ed emesso con la stessa chiave. Una questione grave che lascia ben più di un interrogativo.
Da ieri notte sta girando il Green Pass di Adolf Hitler: risulta tutt’ora valido, e la cosa sta mettendo in imbarazzo gli Stati membri dell’Unione che stanno cercando di capire come la cosa sia potuta accadere. Oltre a quello di Hitler, nel corso della giornata, sono arrivati anche quelli di Napoleone e Topolino: tutti validi, tutti firmati dalla stessa chiave che sembrerebbe essere stata rubata.
Quella chiave privata, che potrebbe firmare certificati falsi, vale un sacco di soldi: oggi tantissime sono le persone che sarebbero disposte a pagare per avere un certificato falso con il loro nome che viene visto come vero.
Usare quella chiave per goliardia, firmando certificati palesemente falsi come quello di Hitler, Topolino e Napoleone, vuol dire buttare via un qualcosa di prezioso e di unico. Difficile che un cybercriminale che ha messo mani sulle chiavi possa fare una cosa simile, sempre che non sia stato preso da una crisi di coscienza.