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Quando da bambino mi chiedevano che cosa avrei voluto fare da grande, rispondevo sempre il collaudatore (?), che lasciava perplessi maestri e compagni di scuola.
Questo perché il mio mito era Neil Armstrong, che, prima di diventare astronauta, era appunto collaudatore aeronautico.
E indipendentemente da come siano andate le cose, la mia stima nei suoi confronti è sempre rimasta immutata.
In questo video, ogni qual volta lo rivedo, la cosa che sempre mi colpisce è l’occhiataccia che Armstrong lancia a Collins, che era rimasto in orbita intorno alla Luna, quando anche lui afferma di non aver visto le stelle. Cosa impossibile, perlomeno quando si trovava sul lato della Luna non illuminato dal Sole.
Se veramente non sono stati sulla Luna, Armstrong ha però dimostrato di aver compreso, in soli pochi secondi, tutti i termini della questione.
Veramente stupefacente.
(preferisco ricordare lui piuttosto che Scalfari)