BERLINO.“Per dirlo con parole chiare: è un errore mio, unicamente mio. Alla fine, in virtù il mio ruolo, sono io a portare la responsabilità ultima per tutto”. Stamane Angela Merkel si è presentata alla stampa per una breve, ma esplosiva dichiarazione. Un mea culpa mai visto in sedici anni di cancellierato. Niente stretta di Pasqua, ha detto la cancelliera: “Chiedo scusa ai cittadini, il ‘riposo di Pasqua’ è stato un errore, c’erano buoni motivi per deciderlo, ma in così breve tempo non era realizzabile”.
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