Roma, 3 gen – Negli ultimi tempi i gestori dei principali social network stanno promuovendo un controllo sempre più pervasivo sui contenuti postati dagli utenti, applicando una censura basata su criteri politici e ideologici invece che legali. Come testimoniano la vicenda di CasaPound Italia con relativa sentenza del Tribunale di Roma ma anche la paradossale querelle tra Twitter ed il presidente in carica degli Stati Uniti, Donald Trump.

Social network e censura, la Polonia istituisce tribunale online per tutelare la libertà di espressione
Visto: 3.119