L’astronauta della NASA Butch Wilmore ha riferito di aver sentito un rumore molto misterioso e inquietante proveniente dalla navicella spaziale Boeing Starliner.
Un episodio inquietante ha sorpreso la routine della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) quando l’astronauta Barry “Butch” Wilmore ha segnalato un misterioso suono proveniente dalla capsula Starliner, attualmente attraccata alla ISS. Wilmore ha descritto il rumore come un battito pulsante simile a un sonar, che ha sollevato immediatamente preoccupazioni e curiosità tra gli esperti della NASA.
Con calma e metodo, Wilmore ha avvicinato il microfono alla sorgente del suono, permettendo al team di ingegneri a terra di ascoltarlo chiaramente. Il centro di controllo ha confermato la ricezione di questo battito sonoro, accompagnato da leggere vibrazioni. Nonostante la tensione palpabile, né l’astronauta né il team di Houston hanno mostrato segni di panico. Tuttavia, la domanda resta: cosa provoca questo strano fenomeno?
Le ipotesi sul misterioso suono si sono moltiplicate rapidamente. I tecnici della NASA sono al lavoro per determinare l’origine del rumore. Alcuni suggeriscono che si tratti di un semplice feedback audio, mentre altri nutrono dubbi. L’ex astronauta canadese Chris Hadfield ha alimentato la speculazione con un tweet enigmatico:
“Ci sono rumori che non vorresti mai sentire a bordo di una navetta spaziale…”.
La NASA ha cercato di calmare le acque, dichiarando che il suono è il risultato di una configurazione errata del sistema audio della Starliner, e che non rappresenta una minaccia per l’equipaggio. Tuttavia, il mistero persiste: cosa si nasconde realmente tra le pareti metalliche della capsula, sospesa nel vuoto cosmico?