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All’inizio l’avevo considerato un povero demente, ma quando l’attacco è così diretto da subordinare i diritti genitoriali e al voto alla somministrazione di un farmaco, mi sembra che si sia superato ogni limite costituzionale!
Il solo fatto che il rappresentante di un partito possa fare queste affermazioni, ne lede i principi basilari.
E che nessuno, di chi è preposto a tutelarli, intervenga, dà la misura del punto a cui siamo giunti.
Voler negare questi diritti, se non si china prima la testa, ha un solo nome DITTATURA.
Resto alibito di come uno mentalmente disastrato possa occupare un posto pubblico
Per me’ non e’ cosa umana minacciare una persona con la mente non funzionante !!!
Andrebbe curato poi se ne riparlera’
Penso che un TSO non si dovrebbe negare a nessuno. Perché privare queste povere, sofferenti, menti tanto illuminate come De Pierro, Klaus Davi e altri compagni di merende di provare l’ebbrezza di un così moderno ed efficace metodo sanitario per essere ricondotti sulla strada della ragione? Rajonemose sora toxi.
puo’ il signor De Pierro provare che quelli contrari ai sieri sperimentali lo minacciano veramente? ci credo poco alla sua versione dei fatti
Di’ che venga a rompermi le palle. Gli stampo il green pass in fronte
A quando il necrologio per ”Nessuna correlazione”?