“Inutile negarlo, non nascondo che la nostra comunità locale abbia sofferto tanto e che da Di Maio si aspetterebbe ancora delle scuse”.
Lo dice all’ANSA Stefano Marazzi, segretario Pd di Bibbiano, in merito alla possibilità che Luigi Di Maio si candidi col Pd alle elezioni politiche del 25 settembre.
Il ministro degli Affari Esteri nel giugno 2019 – quando era ancora leader del Movimento 5 Stelle e all’epoca vicepremier, all’indomani dello scandalo ‘Angeli e Demoni’ sui presunti affidi illeciti nella val d’Enza Reggiana che portò all’arresto anche il sindaco Pd di Bibbiano, Andrea Carletti – dichiarò:
“Mai col partito di Bibbiano”.
Mai più comici grilli e bibitari da stadio, ora a settembre si intascano pure cinquantamila biglietti, parassiti maledetti.
Avrebbe potuto esprimersi al meglio come meteorino, ammiccando ogni sera dal piccolo schermo a tutte le signore e mamme felici di immaginare di dargli anche una sculacciatina sui sodi glutei.
La sciagura è stata di mandarlo in Parlamento e chi è causa del suo mal…
Non credo sia un caso che a Di Maio abbiano dato lui quelli del PD un appoggio, ma stupido com’è non se ne sarà neanche accorto che lo hanno fatto quelle del PD per umiliarlo ulteriormente.