La lettera degli assessori all’Istruzione locali ai ministri Bianchi e Speranza: «Ormai siamo gli unici in Europa, chiediamo che i nostri studenti siano esonerati dall’uso all’interno degli ambienti scolastici»
«Se Roma non toglie l’obbligo di mascherina a scuola, a questo punto spostiamo le lezioni al ristorante, dove i nostri bambini possono stare tranquillamente senza».
Fino ad oggi era una battuta, una provocazione bonaria che sempre più spesso circolava in Trentino Alto Adige. Ora è qualcosa di più. Con la bella stagione le mascherine sono «cadute» quasi ovunque, ma come si sa restano obbligatorie a scuola, e le Province autonome di Bolzano e Trento dicono basta.
Non si deve solo minacciare bisogna passare ai fatti. Perché aspettare tutto questo tempo quando ormai è scientificamente provato che le mascherine sono inutili contro la diffusione del virus e pericolose specialmente per i bambini? Non cercate comprensione o ravvedimento da parte di questo governo di incapaci……. AGITE….. SUBITO.
Sarò duro
Can che abbaia non morde
Se veramente volevano farlo,l avrebbero già fatto
Probabilmente ,non si sono accorti con chi hanno a che fare………. oppure fanno finta
Chissà in quante realtà, con un po’ di iniziativa e l’aiuto della bella stagione, le lezioni potrebbero svolgersi, perlomeno in alcuni giorni, all’aperto. Se poi non riuscissero alla perfezione, perlomeno i ragazzi tornerebbero a socializzare e a guardarsi in faccia.